venerdì 16 ottobre 2009



È partito "Diabetes Conversations", il nuovo progetto dedicato agli oltre 3 milioni di italiani che soffrono di diabete e che coinvolgerà, durante il 2009, le principali città italiane. Il programma educativo di conversazioni sul diabete è incentrato sul paziente e finalizzato a migliorare la comprensione e l`autogestione della patolgia, oltre a facilitare l`interazione con gli operatori sanitari. "Diabetes conversation" è un progetto realizzato grazie a Lilly, e messo a punto con la collaborazione di Healthy Interactions e della Federazione Internazionale del Diabete (IDF)-Europa.
L'Ambulatorio di Diabetologia di Cetraro ha avuto il riconoscimento da parte della stessa Lilly, di essere stato il primo in Italia a proporre questo percorso, essendo già alla terza edizione.

Il progetto: come funziona - Le Mappe di Conversazione si svolgono con piccoli gruppi composti da 3 a 10 persone con diabete.
“Questa iniziativa ha come obiettivo insegnarci a migliorare la gestione della nostra patologia conversando - spiega Vera Buondonno, Presidente Fand -. È un approccio innovativo che potrebbe portare grandi risultati: per una persona col diabete, infatti, i due ingredienti offerti da questo strumento sono di fondamentale aiuto nel miglioramento della gestione della patologia: il coinvolgimento attivo e il confronto diretto con altri pazienti”. Un nuovo modo per insegnare a chi soffre di diabete a gestire la patologia quotidianamente: “I pazienti attraverso questi incontri, in una sorta di gioco tra pari - spiega Mariano Agrusta, coordinatore nazionale del progetto - si rendono conto delle proprie conoscenze sulla patologia, si confrontano con gli altri, acquisiscono nuove nozioni e verificano le possibilità di modificare i loro comportamenti”.

I numeri del diabete - Il diabete colpisce 246 milioni di persone nel mondo. in Europa, secondo l’IDF, sono colpiti dal diabete 53,2 milioni di adulti (oltre l’8,4% della popolazione). Tre milioni le persone affette da diabete in Italia. Il numero di casi di diabete potrebbe aumentare fino a 380 milioni entro 20 anni. Circa l’80% di questa popolazione vive in paesi a reddito medio-basso. La prevalenza in aumento del diabete di tipo 2 è correlata alla prevalenza in aumento dell’obesità.

Un approccio diverso - Gli strumenti di Conversazioni sul Diabete consentono ai pazienti di comprendere meglio in che modo possono modificare il loro comportamento nell`obiettivo di migliorare la gestione del loro diabete. Il "kit" delle conversazioni utilizza una serie di immagini e metafore riprodotte su pannelli per un vero e proprio gioco da tavolo interattivo che ha come obiettivo quello di alimentare e favorire il dialogo tra i diabetici e gli operatori sanitari. Questo approccio costituisce una radicale differenza rispetto ai metodi tradizionali di educazione al diabete perché offre un`esperienza dinamica di scoperta e apprendimento: "Gli educatori hanno bisogno di strumenti e risorse nuove che li aiutino a influenzare il comportamento dei pazienti e cambiare il corso del diabete - ha dichiarato Massimo Massi Benedetti, vicepresidente Federazione Internazionale del Diabete -. La nostra speranza è che gli strumenti di Conversation Map possano migliorare la qualità della vita per le milioni di persone attualmente affette da diabete".